Patient profile e terapia di associazione nel paziente con diabete mellito di tipo 2
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ID ECM: 331-368755
Dal 20/03/2023
al 21/12/2023
Crediti ECM 4,0
Ore totali 2
Razionale generale
Le stime sulla prevalenza del diabete mellito tipo 2 (DMT2) nel mondo occidentale sono in continuo aumento: si parla di una prevalenza globale dell’8,3%, che corrisponde a 387 milioni di persone, con una stima di aumento a 552 milioni di persone per il 2030. Gli stadi iniziali del DMT2 spesso sono sotto diagnosticati, ma la malattia se non viene controllata determina l’insorgenza di complicanze micro e macro-vascolari, dislipidemia e ipertensione.Le linee guida nazionali ed internazionali raccomandano l’uso della metformina come primo farmaco in monoterapia per la cura del diabete tipo 2 con l’indicazione ad aggiungere un secondo farmaco solo al fallimento della metformina. Questo tipo di approccio non riesce ad intervenire sui diversi difetti patogenetici del diabete tipo 2 e può non garantire un raggiungimento del target ideale di HbA1c per lungo tempo. Inoltre per un problema di inerzia terapeutica spesso l’aggiunta di un secondo farmaco è ritardata nel tempo consentendo lunghi periodi di iperglicemia che condizionano la comparsa delle complicanze croniche. Una terapia di combinazione dell’inizio del trattamento del DMT2 permetterebbe di effettuare un trattamento di tipo patogenetico tale da produrre un risultato di maggiore efficacia sul controllo glicemico e più duraturo nel tempo.
L’obiettivo principale del corso è quello di fare il punto sulle novità terapeutiche alla luce delle evidenze cliniche e delle linee guida nazionali ed internazionali.