DISLIPIDEMIA E RISCHIO CARDIOVASCOLARE: DALLA TEORIA ALLA PRATICA CLINICA

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ID ECM: 331-456929

Dal 09/10/2025

al 18/12/2025

Crediti ECM 10.4

Ore totali 8

Posti 25

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Razionale generale

Il paziente con malattia cardiovascolare aterosclerotica manifesta frequentemente un profilo lipidico ad alto rischio, in cui la gestione del colesterolo LDL rappresenta il target terapeutico principale per la prevenzione secondaria. La necessità di raggiungere valori di colesterolo LDL sempre più bassi– è oggi supportata da solide evidenze cliniche e raccomandazioni delle principali linee guida internazionali (ESC/EAS). Tuttavia, l’applicazione pratica di tali raccomandazioni si scontra frequentemente con le difficoltà di stratificazione del rischio, con la gestione delle combinazioni farmacologiche e con i limiti di aderenza e persistenza alle terapie ipolipemizzanti. In questo contesto, l’ottimizzazione dell’uso di tutte le terapie disponibili, incluse le statine, ezetimibe e i nuovi agenti orali come l’acido bempedoico, diventa un elemento cruciale per migliorare gli outcome cardiovascolari. Dati provenienti da studi real-world europei e italiani (come SANTORINI e DA VINCI) sottolineano come, nella pratica clinica, una quota significativa di pazienti non raggiunga i target raccomandati, aprendo un ampio margine di miglioramento. Inoltre, la sostenibilità del trattamento e l’appropriatezza prescrittiva rappresentano tematiche centrali nel contesto del Servizio Sanitario Nazionale. In questo scenario, è fondamentale che la comunità cardiologica si confronti su percorsi condivisi di ottimizzazione terapeutica, discutendo strategie per aumentare l’efficacia, migliorare l’aderenza e garantire l’accesso ai trattamenti più indicati. Questo evento si propone di offrire una panoramica aggiornata sulla gestione della dislipidemia nel paziente cardiovascolare, attraversando le aree della fisiopatologia, delle linee guida, dell’evidenza real-world e delle implicazioni cliniche, organizzative ed economiche.