Razionale generale

L’obesità è una condizione patologica cronica in costante aumento, con rilevanti implicazioni sanitarie e sociali. L’Organizzazione Mondiale della Sanità la definisce una pandemia silenziosa, strettamente connessa a numerose patologie metaboliche, tra cui il diabete mellito di tipo 2, la sindrome metabolica e la malattia epatica associata a disfunzione metabolica (MAFLD). La sua complessità richiede un approccio terapeutico sempre più avanzato e multidisciplinare. Negli ultimi anni, il trattamento dell’obesità ha subito un cambiamento radicale grazie all’introduzione di nuove strategie farmacologiche. L’innovazione nel campo della terapia farmacologica ha portato allo sviluppo di molecole come la tirzepatide, che offrono risultati significativi nella gestione del peso e delle patologie associate, rivoluzionando l’approccio al trattamento. Tuttavia, per ottenere un controllo ottimale dell’obesità, è fondamentale integrare la terapia farmacologica con strategie nutrizionali mirate, come la dieta chetogenica, e con il supporto di specifici nutraceutici in grado di modulare le alterazioni metaboliche. Questo modello di trattamento multidimensionale consente di affrontare la malattia in modo più efficace, migliorando gli esiti clinici e la qualità della vita dei pazienti. Il coinvolgimento di un team interdisciplinare, che includa il medico di medicina generale, il nutrizionista, lo specialista in obesità e metabolismo e il chirurgo bariatrico, è essenziale per la personalizzazione della terapia e per garantire un approccio completo e sostenibile alla gestione dell’obesità. Solo attraverso una visione integrata e innovativa sarà possibile rispondere in modo efficace a questa emergenza sanitaria globale.