SCIENTIFIC TALK SCREENING DIABETE T1: UNA SFIDA OGGI PER UNA OPPORTUNITÀ PER IL DOMANI

Scientific board

Paolo Di Bartolo

Destinato a

MEDICO CHIRURGO, INFERMIERE, INFERMIERE PEDIATRICO, FARMACISTA, BIOLOGO, PODOLOGO
nelle discipline: MEDICO CHIRURGO: Tutte le discipline, INFERMIERE, INFERMIERE PEDIATRICO, FARMACISTA, BIOLOGO, PODOLOGO

CONDIVIDI

ID ECM: 331-432323

Dal 16/12/2024

al 16/12/2024

Crediti ECM 1,5

Ore totali 1

Posti 500

ISCRIVITI
Mostra di più

Razionale generale

Secondo la International Diabete Federation (IDF) quasi il 10% della popolazione adulta mondiale è affetta da diabete (536.6 milioni di persone) e 1,2 milioni di bambini e adolescenti (età <19 anni) hanno il diabete di tipo 1 (DT1). Il DT1 è il tipo più comune nei bambini, e rappresenta i due terzi dei nuovi casi nei bambini di tutte le etnie. Si tratta di una delle più comuni malattie infantili croniche, che si verifica in 1 bambino su 350 entro l'età di 18 anni; l'incidenza è recentemente aumentata, in particolare nei bambini di età < 5 anni. Sebbene il diabete tipo 1 possa verificarsi a tutte le età, si manifesta tipicamente con due picchi, tra i 4 e i 6 anni o tra i 10 e i 14 anni.
In Italia, le persone con diabete di tipo 1 sono circa 300.000, con una prevalenza dello 0,5% sull’intera popolazione italiana, una prevalenza dello 0,22% nei bambini in età pediatrica, e un’incidenza in costante aumento. Il DT1 si verifica ogni anno in 12,26 bambini su 100.000, con maggior frequenza nei maschi rispetto alle femmine (13,13 vs 11,35 rispettivamente) e il 25-40 % esordisce con una chetoacidosi diabetica potenzialmente letale.
L’incidenza, e conseguentemente la prevalenza, del DT1 sono costantemente cresciute nel corso degli ultimi decenni in tutto il mondo, divenendo oggi la malattia cronica più diffusa dell’infanzia e della adolescenza, rappresentando pertanto un problema emergente per la salute pubblica.
Con la legge n. 130 del 15 settembre 2023, "Disposizioni concernenti la definizione di un programma diagnostico per l’individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica", l’Italia è il primo Paese al mondo ad aver istituito un programma di screening per il diabete di tipo 1 e per la celiachia che mira a identificare, nella popolazione pediatrica sana, le persone a rischio di sviluppare una o entrambe queste malattie, in modo da poter offrire loro un trattamento precoce.
La legge pone l'Italia al primo posto al mondo nello sviluppo di un programma di screening sicuro e non invasivo per il diabete tipo 1.
L’incontro sarà l’occasione per approfondire con gli esperti quello che la legge prevede, come sarà attuata nella pratica, quali sono stati i risultati del progetto pilota propedeutico che ha coinvolto 4 Regioni in Italia e quale sarà la sua ricaduta per i professionisti, per l’organizzazione e per le persone ed i loro familiari.
Mostra di più

Scientific board

Paolo Di Bartolo

Relatori

Bosi Emanuele, Buzzetti Raffaella, Candido Riccardo, Cherubini Valentino, D’Avino Antonio